John Coltrane - Ascension (Impulse!, 1965)
"Ascension" è il disco della svolta definitiva, Coltrane abbraccia completamente gli stilemi del free jazz e per l'occasione riunisce attorno al suo storico quartetto (McCoy Tyner, Elvin Jones, Jimmy Garrison), alcuni dei musicisti più importanti dell'avanguardia jazz (Eric Dolphy, Freddie Hubbard, Archie Shepp, Pharoah Sanders, Marion Brown, John Tchicai e altri).
Ha scritto Arrigo Polillo: "Come aveva già fatto Coleman per Free Jazz, egli [Coltrane, N.d.R.] concepì la sua opera-esecuzione-rito come una serie di assoli liberamente improvvisati, raccordati fra loro da passaggi d'assieme preordinati; questi ultimi sono basati su accordi, però opzionali, mentre altre parti sono atonali. La giustapposizione di idee tonali a passaggi atonali, le sovrapposizioni di brandelli melodici a uno sfondo informale, magmatico, ribollente, la grande tensione dei gridanti assoli e il contrasto di questi con la polifonia collettiva, e infine il tempo veloce concorrono a creare un clima di grande eccitazione. Durante la registrazione - assicura chi c'era - le persone presenti in studio non poterono trattenersi dal gridare"[1].
[1] Arrigo Polillo, Jazz. La vicenda e i protagonisti della musica afro-americana, Mondadori, Milano 2009, pag. 736.
Ascension [Edition II]
Personnel: John Coltrane (tenor saxophone); John Tchicai, Marion Brown (alto saxophone); Freddie Hubbard (tenor saxophone, trumpet); Pharoah Sanders, Archie Shepp (tenor saxophone); Dewey Johnson (trumpet); McCoy Tyner (piano); Elvin Jones (drums).
Tracks:
1 Ascension [Edition II]
2 Ascension [Edition I]
Spoiler :
Nessun commento: